Che cosa è la DNL

Che cosa è la DNL e soprattutto come difendersi

Dato che tante persone mi hanno chiesto di scrivere un articolo su questo argomento, ho deciso di cominciare dal principio.

La “DNL” è la sigla abbreviata che sta per Dislocazione Neuro Linguistica ed è un fenomeno in continuo aumento che non è da confondere con la confusione mentale, la DNL è una vera riprogrammazione cerebrale che dal punto di vista sociale sta prendendo sempre più piede. Perché è stato dato questo nome? Per descrivere in una semplice sigla ciò che viene osservato, ossia una dislocazione di informazioni dissimulate che prese singolarmente non hanno un particolare effetto ma nel loro insieme creano un vero danno a livello di concezione della realtà e sviluppano una graduale riprogrammazione cerebrale. La mia materia di punta attraverso il coaching è la Programmazione Neuro Linguistica e il mio lavoro, per chi non mi conoscesse è quello di permettere ad una persona di sviluppare le proprie capacità o risolvere problemi emotivi e raggiungere i propri obiettivi e io come molti coach nel mondo hanno da qualche tempo constatato questo fenomeno che attraverso la divulgazione di notizie non corrette o deliberatamente false, stanno creando una forte confusione su cosa sia corretto fare per una vita psicologicamente più sana possibile e viene fatto dislocando ossia dando informazioni che anche se date senza una comune intenzione stanno via via creando dei fenomeni decisamente concreti ed importanti nella società. Per essere chiari qui non si sta parlando di complotti o di nuovo ordine mondiale o di niente di lontanamente esoterico ma di pura e semplice libertà di informazione o disinformazione che oggi è divulgata a piene mani da molti media ma anche da semplici persone galvanizzate dalla voglia di avere il loro minuto di gloria o da semplice ignoranza.

Oggi con la libertà di pensiero e di fatto la libertà di fare e pensare come si desidera si è giunti non solo ad una libertà di espandersi ma anche di auto distruggersi ed in funzione di questa ultima finalità la Dislocazione Neuro Linguistica sta facendo il suo operato in quanto attraverso le parole, i ragionamenti o le frasi la società ma le comunità, anche le più piccole, stanno vivendo un senso di poca chiarezza.

Sentendosi molto spesso prigionieri di qualcosa, ma in realtà di noi stessi, sommersi dalle miriadi di richieste esterne, dalle innumerevoli opinioni e considerazioni del mondo esterno, ci si trova svuotati e in capaci di comprendere cosa sia meglio fare. Oggi in molti cercano di dare una spiegazione di questo comportamento dicendo che è sempre stato così, che un individuo, non appena entra nell’adolescenza si trova proiettato in questo mondo, in parte è vero ma se poniamo la questione anche solo ai nostri genitori immediatamente ci accorgiamo che nella stragrande maggioranza dei casi non è così infatti fino a 50 anni fa la si chiamava fede nella provvidenza o tradizione famigliare o esperienza, c’era la particolarità di essere all’interno di un sistema che sicuro o non sicuro che fosse aveva le sue risposte. Oggi non è più così.

Non è necessario entrare nell’adolescenza, spesso appena un bambino entra nella fascia dei 3 anni assorbe lentamente le incertezze e le insicurezze dei genitori, e i genitori sono bersagliati da molte domande e nessuna risposta, sull’educazione dei figli, su cosa sia meglio fare per se stessi e per i figli riguardo al mondo del lavoro, riguardo alla vita di coppia, addirittura sulla propria integrità e valori.

I Social Network sono un’ ottima cosa, mettono in contatto le persone tra loro ma creano anche un’apertura ad un mondo che se non filtrato crea una eccezionale apertura al mondo esterno alla quale per natura non siamo abituati. In realtà il mondo non è cambiato molto da 50 anni fa perché esistono situazioni simili per certi versi, alcuni esempi: ancora oggi vi sono donne che cercano il compagno ideale o migliore per farsi una propria vita, un lavoro, lo stesso gli uomini, questo per portare solo una piccola parte delle problematiche al tuo occhio ma al di là di questo vi è una forte intromissione del mondo esterno con il mondo interno della persona, quasi da creare in alcuni casi un senso di fuga. Per fortuna dentro di noi, chi ha seguito i miei corsi sa che io li chiamo degli “antivirus”, delle resistenze interne che ci spingono spontaneamente ad una reazione. Quante volte ti sarà di certo successo di pensare chiudere la porta e tenere fuori il mondo esterno? Tanti dei miei clienti mi dicono che vorrebbero creare o vorrebbero conoscere un giornale di buone notizie, non perché vogliano fuggire dalla realtà ma per avere uno stimolo ad un cambiamento di tendenza. Dunque cosa fare per rispondere a questo dilagante fenomeno di riprogrammazione che avviene attraverso le parole, la libertà di pensiero che sfocia spesso anche nella libertà di dire una marea di sciocchezze? Che non ci permette quasi di sentire quella vocina interna che continua a dire che se tutti cercano di dirti che il bicchiere è vuoto, perché tu ti senti di dire che non lo è? Da dove arriva questa vocina? Come spiego nei miei corsi, noi abbiamo la parte cosciente ma abbiamo anche una parte che è il risultato di una sedimentazione di comportamenti assorbiti dalla nostra vita esperienziale, quella che viviamo prima dei 3 anni, la dove per esempio ancora non possiamo parlare eppure il nostro organismo da delle risposte e si programma per la vita futura, quella in cui entrerà pienamente in contatto con il prossimo. Da chiarire che siamo sempre in contatto addirittura da prima del parto ma da un primo momento in cui siamo in fase di scoperta ci apriamo pian piano al mondo dunque è li che nascono i primi “antivirus”. Un bambino che si è bruciato istintivamente non si avvicinerà mai al fuoco se non con le dovute precauzioni anche se se la società gli dovesse imporre di farlo, questo intendo come antivirus. Dunque dentro di noi abbiamo degli antivirus naturali che ci spingono a fare le scelte giuste eppure se c’è tanto clamore dall’esterno in alcuni individui può capitare di far fatica a collocare le proprie scelte. Tutti noi possiamo dire di aver almeno avuto nella vita una situazione simile, per questo si chiama Dislocazione cioè è ovunque in un modo o nell’altro, Linguistica perché avviene attraverso la parola e chi conosce un po’ di PNL sa che esistono parole o sistemi di frase che in noi rispondono quasi fossero dei comandi e Neuro perché questo stato di cose crea delle psinapsi, dei collegamenti che possono fuorviarci e creare più insicurezza di quanta originariamente abbiamo. In un prossimo articolo vi spiegherò da dove questa Dislocazione Neuro Linguistica arriva ma per ora impariamo a difendercene imparando ad ascoltare i nostri antivirus interni e cercando di capire che non tutto l’ istinto è sbagliato anzi e che quando è sbagliato c’è un motivo ma possiamo avere anche un istinto giusto che ci allontana da determinate situazioni. Vi lascio ponendo ancora l’ attenzione sul fatto che è importante sapere che tutti nasciamo con un grado di insicurezza utile a farci evolvere e le persone  che sono troppo sicure di loro stesse evolvono molto lentamente e non tutte lo fanno, altre invece hanno un’insicurezza innaturale che deriva da questo fenomeno, come detto, da dove arriva questo fenomeno è un discorso che conviene trattare a parte e visto le richieste su questo tema sarà di certo argomento di un prossimo articolo, dunque a presto!

Di Dimitri Azzarone

Life coach professionista

Per  approfondimenti

Da dove viene la DNL

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