Sull’ispirazione di un articolo che potete trovare qui, scritto da un amico e collega Matteo Pittaluga, ho deciso qualche giorno fa di creare una clip video che vi aiuti in modo tecnico a modificare le vostre credenze.
E’ indubbio che se si ha qualche problema economico si hanno delle credenze limitative sul denaro, che non significa necessariamente avere dei complessi ma di certo se si hanno dei limiti economici invece che sulla soluzione la forma mentis sociale ci spinge sul problema.
Una causa probabile è la focalizzazione sulla carenza, sulla difficoltà ed è per questo motivo che la clip che potete trovare qui è stata pensata per aiutarvi a focalizzarvi sulla soluzione, ossia sull’afflusso di denaro quindi ponendosi sulla riva opposta di un ipotetico fiume non sul come arrivarci ma sul esserci arrivati e l’obiettivo è proprio di portare il vostro cervello dall’altra parte senza chiedersi nemmeno come è successo.
Il video che vedrete infatti parte da qualcosa di volontariamente al limite della comprensione con un bimbo che lancia dei soldi, continua con altre persone che senza un motivo lanciano soldi verso lo schermo e il nostro cervello, una volta rivista diverse volte questa clip, non vedrà la separazione dello schermo ma farà il collegamento: ¨lo tirano verso di me!¨ Per lo stesso motivo vi è una sequenza in cui si vedono solo i soldi perché allo stesso modo se il video si fermasse a questo gesto il secondo riflesso condizionato si richiederebbe come mai non mi arrivano?¨ Per ovviare a questo inconveniente si cambia punto di vista pur mantenendo il cervello concentrato sul concetto dei soldi che dopo essere stati lanciati cadono sulle persone, per questo vi sono sequenze che raffigurano persone a cui capita proprio questo.
Perché il video non finisce qui?
Perché la fluttuazione delle risposte inconsce alle sollecitazioni scatenate da questa breve sequenza di soli 8 secondi ripetuta per 1 minuto e mezzo ha l´obbiettivo di non bloccare il cervello su un inizio e una fine ma di rendere una sensazione in cui il cervello cambia diversi stati, dal chiedersi cosa succede, esserne divertito e poi farsi rapire dallo stato di allegra follia con argomento i soldi, la terza sezione infatti segue l´ espressione dei visi che sono dapprima sorpresi poi contenti e alla fine distribuiscono la ricchezza e addirittura ci giocano tanto dall’arrivare con l´ ultima scena ad accendersi un sigaro con una banconota.
Il susseguirsi di queste scenette ripetute nell’arco di un minuto e mezzo vogliono imprimere con la ripetizione la sensazione di sorpresa e divertimento suscitato all’inizio, così da non avere più un senso di mancanza o ristrettezza o di negatività legata ai soldi che di regola una persona con questioni economiche ha. Prendetelo come un gioco da rifare il più possibile, i più tenaci nelle proprie convinzioni che non avranno una sensazione di euforia istantanea, per avere dei risultati dovranno vederlo per almeno 21 volte, sarà comunque un bene rivederlo di tanto in tanto in modo da non ricadere nelle solite chiusure di pensiero.
Come detto in altri articoli il cervello ha la capacità di creare un elenco quasi infinito di pensieri sempre uguali perché reiterati tantissime volte ma modificando coscentemente la anche solo un pensiero base come in questo caso (associazione risata o allegria- denaro) possono essere modificate molte altre convinzioni limitanti.
Il fatto che non vi sia musica è per non distrarre il cervello con musiche che potrebbero al contrario dare fastidio. Per i più capiaci con il pc suggerisco di scaricarsi il video e aggiungerci la propria canzone preferita che faccia sorridere.
Se vi è piaciuto o avete tratto giovamento dal video e dalla sua spiegazione o volete semplicemente commmentare, potete scrivere qui di seguito.
